Inspirato dalle idee avanguardistiche di Buckminster Fuller, il progetto risolve la copertura di uno spazio flessibile di circa 60 mq. Una leggera copertura metallica è sostenuta da una attrattiva struttura reciproca in bambù. Il grande spazio è avvolto su due lati da bassi muri di blocchi di adobes, mentre gli altri due lati sono aperti verso un giradino. Le uniche due aree definite sono un bagno ecologico, del tipo clivus multrum, che si presenta come un volume solido e una piccola area di servizio.